
Padova, la città dei 3 “senza” – curiosità sulla città
Padova è senza dubbio una città meravigliosa ricca di storia e tanti aneddoti. La sua collocazione nel cuore del Veneto la rende un punto cardine per lo svincolo verso altre città venete da visitare, come Verona, Treviso e Venezia.
Il centro storico di Padova è una vera chicca per i turisti, infatti è una città in cui si respira storia, cultura e arte. Per molti secoli la è stata un vero e proprio crocevia d’intellettuali, letterati, professori e politici. L’università di Padova è una delle più antiche e sono numerose le figure di spicco che vi hanno studiato, basti pensare proprio qui si è laureata la prima donna al mondo, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia.
La città nascone anche alcune curiosità davvero uniche e divertenti.
Lo sapevate che Padova è anche conosciuta come la città dei tre “senza”?
La città del Santo senza nome
Ovviamente il Santo di cui parliamo è Sant’Antonio. Il frate francescano ha trascorso i suoi ultimi anni di vita proprio a Padova, ed era amatissimo dai padovani per le sue lotte contro la corruzione e lo strozzinaggio. Le sue reliquie sono conservate nell’omonima Basilica, metà di pellegrinaggi, basti pensare che ogni anno arrivano più di 6 milioni di persone proprio per venerare il Santo.
Ed ecco che arriviamo al nostro aneddoto, per i padovani Sant’Antonio è semplicemente il Santo. Così come Padova è la città del Santo e la Basilica è quella del Santo.
Quindi questo è proprio uno dei “senza” per cui è famosa, la città del Santo senza Nome.
La città del caffè senza porte
Chiaramente ci riferiamo al famosissimo Caffè Pedrocchi, il caffè in cui è doveroso andare quando si visita la città di Padova. Pensate che questo storico locale era aperto h24 ed era il luogo in cui tutte le figure di spicco s’incontravano. Proprio perché i locale non chiudeva mai veniva definito “il caffe senza porte”.
Solo dopo il 1916 ha iniziato a chiudere di sera per un motivo logistico, perché le sue luci di notte potevano essere utilizzate dagli Austriaci come riferimento durante i bombardamenti notturni durante la prima guerra mondiale.
La città del prato senza erba
Tra le tante e bellissime piazze di Padova troviamo Prato della Valle, una piazza stupenda e dalle dimensioni notevoli. Originariamente questa piazza era destinata agli scambi commerciali e proprio per questo motivo non si trovavano spazi verdi, così nasce il detto “Il Prato senza Erba”. Solo successivamente la piazza ha iniziato a presentare spazi verdi adornati da alberi e aiuole. Oggi prato della valle è una meta immancabile per turisti e soprattutto per i tanti studenti che popolano la città di Padova grazie ai numerosi poli universitari.